Famiglia: Moringaceae
Origine: India orientale
E’ una pianta non esigente in fatto di qualità del terreno, di rapida crescita, fino a 3 metri anno, e può raggiungere i 7-8 metri.
Viene coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale. Sopporta siccità prolungate perdendo le foglie, e può sopravvivere a brevi periodi di freddo o gelate se opportunatamente pacciamata, perdendo la parte aerea rigettando a primavera.
Oltre che per le sue qualità ornamentali è principalmente conosciuta come piante commestibile e medicinale.
Come commestibile si usano in particolare le foglie, ricche di proteine, vitamine ed oli essenziali, che vengono raccolte e cucinate sia fresche, come insalata, che lessate. Ma anche i frutti, i baccelli, che si raccolgono sempre verdi (lessati) o maturi ( i semi ), nonchè i fiori, anche in insalata e le radici, sconsigliate però in grandi quantità, che hanno un forte sapore di rafano. Dai semi si ricava un olio di eccellente qualità, usato sia in campo alimentare che cosmetico.
Pianta molto conosciuta ed usata nella tradizionale medicina indiana ( Ayurveda ) continua ancora oggi ad avere notevole importanza. Ha proprietà antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie, antidiabetiche e antimicrobiche. Usata anche per abbassare il colesterolo, per proteggere il fegato, per combattere i disturbi dello stomaco ( anti-ulcerosa), per la calcolosi, per alleviare l'asma e rinite allergica.
Gli scarti della lavorazione dei semi, vengono usati per depurare le acque per le loro capacità flocculanti.
Piantina di 3 mesi